lunedì 5 febbraio 2007

In attesa di te

Mi chiedo dove sei.
Vorrei sapere dovesei conchisei cosafai ora, proprio in questo istante, proprio mentre sto dicendo questa parola, mentre sto scrivendo il punto alla fine di questa frase. Punto.
Fra tante cose soprattutto mi chiedo perchè non smetto di farmi domande cui tu non darai risposte. Domande che non hanno più interrogativi ma ancore di piombo che mi trascinano al fondo.
Forse le risposte le conosco già, forse le ho sempre sapute e sempre dimenticate; se partecipassi ad un quiz sulla mia vita probabilmente perderei, non per ignoranza ma per stupidità.
Dovesei? Da qualche parte in giro nell'oscurità.
Conchisei? Insieme a lui, of course.
Cosafai? Meglio non sapere, non provare a pensare, non immaginare neppure.
Anche questa sarà una notte lunga e vuota, potrò soltanto aspettare... Quanti punti di sospensione servono per rendere meno vana l'attesa di un uomo ridicolo?
Quanto resta da attendere almeno per sapere cosa sto aspettando?

2 commenti:

  1. Lo spettacolo d'arte varia di uno innamorato di te ... cantava Paolo Conte. Una abbraccio.

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  2. per alcune cose, la lunghezza dei testi per esempio non sembri la stessa "penna" delle cose più recenti
    come se ci fossero due persone diverse che però pensano uguale

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