giovedì 4 settembre 2008

All'amico che non ebbi

Chissà che cosa prova
quel triste uomo
che solo va a morire
in una notte sconosciuta.
Chissà se vede
avvicinarsi la signora
oppure se la benda
lo copre all'improvviso.
Chissà il suo ultimo pensiero.

Un fucile non può
sparare al destino.

[In memoria del Tenente Giulio Ruzzi, 66° Reggimento fanteria "TRIESTE", morto in Somalia il 6 febbraio 1994]

Nessun commento:

Posta un commento